Anna
Colore: blu
Animale: lince
Vegetale: mirtillo
Segno zodiacale: Scorpione
Il nome deriva dall'ebraico Hannâh e significa "Dio ha
favorito". Veniva anche usato per gli uomini.
Analizziamo la tabella: il blu è il colore della spiritualità e della
vitalità; la lince, per l'acutezza della sua vista, indica capacità di
osservazione; il mirtillo, che vive nel sottobosco, la presenza di un io
segreto e notturno.
I nati nella III decade dello Scorpione sono indisciplinati, curiosi,
hanno tendenza al comando e all'erotismo.
Perciò le Anne sono delle donne seducenti, sicure di sé, superattive,
curiose.
Sfrontate, non sanno che cosa sia la timidezza, e a volte rasentano
l'insolenza. Sono dei ragazzi mancati, energiche, volitive,
contestatrici per partito preso; odiano tutto ciò che è prestabilito e
borghese. Perciò anche il loro comportamento è ribelle; non sono
immorali o amorali, semplicemente si considerano al di sopra delle leggi
e delle consuetudini e si creano una fede, una religione e una morale
personali, che non per questo sono meno valide.
Sono orgogliose, fiere, vendicative, addirittura violente; non si
abbattono per gli insuccessi, perché ne attribuiscono la colpa agli
altri, mai a se stesse.
Hanno un intuito eccezionale, che dà loro doti quasi divinatorie, ma
ciò le porta ad essere superbe, considerarsi superiori ai comuni
mortali.
Sono molto intelligenti, scrutano cose e persone con occhio di lince e
non sono tenere nei loro giudizi. Sognano una professione artistica
(cantanti, attrici), ma diventano più infermiere o deputatesse. Sono
affascinanti, la loro voglia di vivere è contagiosa e miete numerose
vittime tra gli ammiratori. Le Anne vogliono essere amate, vogliono
sentirsi regine tra sudditi fedeli, ma quando si innamorano sanno amare
totalmente, con l'anima e con il corpo. Hanno di solito, però, una vita
sentimentale agitata e cambiano spesso partner. Sarebbe consigliabile un
marito flemmatico., che potesse arginare quel torrente di vitalità.
Apparentemente sono il ritratto della salute, ma invece hanno una certa
fragilità intestinale ed ossea. Sono sconsigliate le diete dimagranti e
le "ore piccole ".
E' un nome diffuso in tutto il mondo ed è usato anche nei diminutivi e
nei composti: Anna (Italia, Germania), Anne (Francia), Ann
(Inghilterra), Ana (Spagna, Portogallo).
Diminutivi: Nina, Annina, Annetta, (Italia), Annie, Annette Anouck,
Nanette, Ninon (Francia), Nan, Nanny, Annie (Inghilterra), Anita
(Spagna).
Compisti: Annarosa, Annamaria.
Giorno onomastico: 26 luglio.
Presentano caratteristiche analoghe ad Anna: Alberta, Anita, Emilia,
Natalina, Corinna.
Carlo
Colore: rosso
Animale: elefante
Vegetale: salice
Segno zodiacale: Sagittario
Il nome deriva dall'antico germanico Karl e indicava un uomo
senza beni ereditari, ma anche senza vincoli feudali, oppure può
derivare da una radice tedesca e significa vigoroso, virile.
Analizziamo la tabella: il colore rosso, che indica passione, in questo
caso significa, forza, così come l'elefante; il salice rivela una
tendenza alla malinconia.
Gli appartenenti alla prima decade del Sagittario sono leali, di
temperamento volitivo e sanguigno, morali, ostinati.
Perciò i Carli sono delle persone flemmatiche, poco emotive, ma di
un'attività prodigiosa. Quando si mettono in moto, niente può più
fermarli: continuano sul loro cammino, senza curarsi degli altri,
proprio come l'elefante che si apre la strada fracassando tutto ciò che
incontra.
L'azione è la loro vita, la loro forza, la loro morale. Preferiscono
rompersi la testa avanzando, che salvarsi la pelle ritirandosi. Hanno
una fiducia totale nelle loro capacità e detestano la debolezza, anche
negli altri. non si perdono in considerazioni umanitarie: un debole non
suscita la loro pietà, ma disgusto.
Sono portati a dominare, ad essere capi: il mondo è fatto per loro e
poi, forse, per gli altri. Possono essere degli ottimi militari, o dei
magistrati d'assalto, o dei religiosi d'azione.
La loro attività è sorprendente: travolge coloro che gli stanno
attorno e li obbliga ad agire.
Sono degli introversi, che non vogliono mostrare i sentimenti per non
scoprire i loro punti deboli. Non cercano amici, hanno il miglior amico
in se stessi; hanno piuttosto bisogno di nemici, per essere spinti
all'azione.
Hanno una forte sensualità, tenuta però sotto controllo; più
facilmente si lasciano trascinare dalla gola, anche se non saranno mai
schiavi dei loro vizi.
Questi uomini buldozer, a volte sconcertanti per il loro egocentrismo
dichiarato, hanno però un fondo di malinconia, una debolezza che
cercano accuratamente di nascondere.
La loro salute di ferro (ottenuta grazie alla disciplina rigida che si
impongono) può essere minacciata dal cattivo funzionamento del fegato.
Il nome Carlo, un tempo molto comune, non è oggi di moda. Carlo
(Italia), Charles (Francia), Charles (Inghilterra), Karl (Germania),
Carlos (Spagna). Diminutivi Carletto, Charlie. Nomi composti: Giancarlo,
Piercarlo.
Giorno onomastico: 4 novembre (ma anche 17 agosto).
Presentano caratteristiche analoghe a quelle espresse da Carlo i
seguenti nomi: Nicola, Rocco, Cristiano, Igor.
Francesca
Colore: rosso
Animale: sogliola
Vegetale: felce
Segno zodiacale: Sagittario
Il nome deriva dall'antico germanico frankish, con
cui si designava tutto ciò che apparteneva ai Franchi; divenne poi nel
tardo latino franciscus e significò francese.
Analizziamo la tabella: il rosso è il colore della emotività; la
sogliola è sinonimo di scontrosità, per la sua abitudine di
nascondersi sotto la sabbia; lo stesso dicasi per la felce, con la sua
mimetizzazione perfetta.
Le persone che appartengono al sagittario sono leali, dotate per gli
studi, ragionevoli, passionali.
Ecco perché Francesche sono donne inquiete , ricche di doti interiori,
che stentano però a venire alla luce. Sono introverse, rimuginano a
lungo sui loro problemi e spesso si creano, inutilmente dei complessi.
Hanno una buona intelligenza e una memoria funzionante, più perché
metodica ed organizzata che perché valida per natura. Sono perciò
ottime studentesse, disciplinate, meticolose, organizzate, a volte
addirittura pignole. Possiedono un'altra coscienza professionale e
possono essere delle segretarie perfette.
Hanno una certa a rinchiudersi in se stesse, a cercare l'anonimato; non
hanno fiducia nelle loro capacità e dubitano fino all'ultimo minuto
prima di intraprendere un lavoro. Ma una volta iniziata una attività,
anche se lente nel rodaggio, acquistano poi fiducia e consapevolezza ed
ottengono ottimi risultati.
Sono più emotive che passionali e la loro emotività si trasforma in
nervosismo quando devono dimostrare ad estranei le loro capacità; ma se
si dà loro tempo, fiducia e soprattutto entusiasmo si scoprono molte
doti nascoste.
Il loro potere di seduzione non è forte, proprio perché bisogna
conoscerle bene e a fondo per poterle apprezzare, ma vale la pena di
tentare.
Le Francesche sono altamente morali, con solidi principi che talvolta le
portano a soffocare la loro sensualità, vista quasi come una colpa.
Hanno bisogno di un clima amichevole, di sentirsi amate, comprese,
protette per dare il meglio di se stesse. Per questo si trovano bene con
pochi amici fidati e sanno anche essere ottime compagne, comprensive e
premurose.
Il nome Francesca è più comune al maschile e nel diminutivo Franca
(che viene considerato anche come un nome a sé stante; in questo caso
deriverebbe dal germanico franka=lancia.
E' molto diffuso: Francesca (Italia), Françoise (Francia), Fracisca,
Paquita (Spagna), Franziska (Germania), Fanny )Inghilterra).
Giorno onomastico: 9 marzo (ma anche 4 ottobre, 22 dicembre, 29
gennaio).
Hanno caratteristiche analoghe a Francesca i seguenti nomi: Mirella,
Ilda; Elsa.
Giovanni
Colore: giallo
Animale: delfino
Vegetale: tartufo
Segno zodiacale: Bilancia
Il nome deriva dall'ebraico Yôhânâm, che
significa Dio è misericordioso (da Yo, abbreviazione di Yahvé = Dio e
hânan = ha avuto misericordia).
Analizziamo la tabella: il giallo è il colore dell'intelligenza; il
delfino è simbolo di movimento, rapidità, agilità; il tartufo indica
una personalità segreta, perché nasce e vive sotto terra. La Bilancia
è il segno delle persone intelligenti, piene di iniziative, dinamiche e
intraprendenti.
La personalità dei Giovanni, perciò, risulta la seguente: sono persone
non certo riposanti, perché sono un vulcano di idee e di attività.
La caratteristica che più colpisce è un'intelligenza senz'altro fuori
dal comune e per giunta brillante, accompagnata da una curiosità viva
per tutto ciò che li circonda: vogliono sapere tutto, vedere tutto,
informarsi di tutto.
possono fare, contemporaneamente, dieci cose diverse e, a volte, con
ottimi risultati. Ma non sempre; perché la volontà, che è il loro
punto debole, li può abbandonare sul più bello, costringendoli a
rinunciare ad un progetto a lungo accarezzato senza un vero motivo. La
loro intelligenza, analitica e sintetica insieme, li porta a pensare di
avere una soluzione pronta per ogni circostanza; possono perciò essere
presuntuosi ed ostinati: è difficile far cambiare loro idea.
Sono estremamente sensibili ed emotivi, ma hanno rari slanci di
tenerezza, perché la loro logica li costringe a mostrarsi freddi. Hanno
invece un profondo senso dell'amicizia e della famiglia.
I Giovanni sono allo stesso tempo estroversi (amano la vita di società,
godono ad essere al centro dell'attenzione, sono conversatori brillanti)
ed introversi per ciò che riguarda la loro intimità, la loro vita
privata.
le loro capacità notevoli sono indicate per tutte quelle professioni in
cui è possibile organizzare, disporre, intervenire su uomini, idee,
cose.
Essi godono di buona salute, ma hanno un punto debole: i nervi. Sono,
infatti, degli ansiosi, degli inquieti che vogliono vivere alla
svelta e svolgere mille attività differenti. Per evitare un surmènage
psichico ed intellettuale, molto rischioso, è bene che pratichino uno
sport (preferibilmente uno in cui sia richiesto un grande dispendio di
energie), evitino le sostanze eccitanti e non trascurino il sonno. E'
consigliato lo Yoga come distensivo.
Il nome Giovanni è diffuso in tutto il mondo: Giovanni (Italia), Jean
(Francia), Juan (Spagna), John (nei paesi di lingua inglese), Johann
(Germania), Sean (Irlanda), Joâo (Portogallo), Ivan (Russia), Yanni
(Grecia), Jànos ( (Ungheria). Molti anche i diminutivi: Gianni, Nanni,
Nino, Vanni.
E' usato anche per formare nomi composti: Giovanni Battista
(Giambattista), Giampaolo, Giampiero, Gianluigi...
Giorno onomastico: 24 giugno (ma anche 31 gennaio, nonché 27 dicembre).
Hanno caratteristiche analoghe a Giovanni i seguenti nomi: Ettore,
Germano, Gino.
Giuseppe
Colore: rosso
Animale: tortora
Vegetale: castagno
Segno zodiacale: Sagittario
Il nome deriva dall'ebraico Yôseph, a sua volta
trasformazione di Yôsephyân, che significa "Dio aggiunge".
Analizziamo la tabella: il rosso è il colore della passione, del
dominio; la tortora, che tornò all'arca di Noè con un ramoscello di
ulivo, è portatrice di messaggi; il castagna, che nasconde il suo
frutto in un riccio spinoso, indica un carattere geloso della propria
intimità.
I nati nella III decade del Sagittario sono generosi,, avventurosi,
retti, tolleranti.
Perciò i Giuseppe hanno un carattere misterioso, una personalità forte
e trascinante, un ideale da seguire con tenacia.
Sono uomini pieni di entusiasmo controllato, positivo che li spinge ad
azioni concrete. Hanno bisogno di credere in qualcosa per agire e molto
spesso il loro credo è proprio la fede. Ma qualunque sarà la propria
fede, sarà senz'altro retta, onesta e li porterà ad impegnarsi anima e
corpo in vista di un fine ben preciso.
Essendo schivi di natura, sono poco influenzabili perché difficilmente
raggiungibili nell'intimo, mentre esercitano una forte influenza sulle
persone che lavorano con loro, più con i fatti che con le parole.
Sono generalmente bravi studenti, seri, impegnati e decisamente
responsabili.
Hanno un'intelligenza profonda che permette loro di avere una visione
globale degli uomini e delle cose; sanno esattamente ciò che vogliono,
perciò non si fidano dell'intuito, ma si servono di una volontà
precisa per realizzare i loro progetti.
Decidono con chiarezza, fin da bambini, che cosa faranno da grandi, e
sarà inutile distoglierli dai loro piani. Possono dedicarsi a qualsiasi
attività, perché per loro "riuscire" significa partecipare
alla costruzione di un mondo nuovo; non misurano il successo dal grado
di prestigio sociale raggiunto, ma dall'utilità del loro lavoro al
servizio della comunità. Possono perciò essere giudici integerrimi, o
avvocati delle cause perse, o sindacalisti coraggiosi o filantropi, se
ne hanno i mezzi.
Sono persone calme, virili, positive, a cui è piacevole appoggiarsi.
Sono degli amici leali e degli ottimi mariti.
Possiedono una salute eccellente anche perché non hanno tempo di essere
ammalati. Punti deboli: la vescica e l'apparato respiratorio.
E' un nome diffuso in tutto il mondo, che non risente delle mode.
Giuseppe (Italia), Joseph ( Francia, Germania, Inghilterra), José
Spagna), Yussef (paesi arabi). Molto usati i diminutivi: Peppe, Peppino,
Pino, JoJo (Fr.).
Giorno onomastico 19 marzo.
Presentano caratteristiche simili a Giuseppe i nomi: Samuele, Isacco,
Macario.
Luca
Colore: arancione
Animale: zebù
Vegetale: caprifoglio
Segno zodiacale: Toro
Il nome può derivare da Lucanus (abitante della Lucania,
attuale Basilicata), grecizzato in Lukanòs e poi Lukâs. Oppure da
Lucius = che dà luce, grecizzato in Lùkios.
Analizziamo la tabella: l'arancione è il colore dell'amore-passione,
dei sentimenti, della seduzione; lo zebù è un animale capace di
abbattere a cornate qualsiasi ostacolo; il caprifoglio, che cresce
lentamente ma si attacca con forza alle pareti, è simbolo di un
carattere calmo ma tenace.
I nati nella decade del Toro sono equilibrati, pazienti, passionali.
Perciò i Luca sono tipi flemmatici, ma con una volontà di ferro;
sensuali, ma controllati.
La loro caratteristica fondamentale è senz'altro la volontà, che
rasenta spesso l'ostinazione; anche quando hanno torto , non lo
ammettono e sono pronti a scornarsi (come lo zebù) per sostenere le
proprie idee. sono persone inquiete, sotto l'apparente flemma; emotive,
anche se prive di slanci; in una parola: sono persone complesse.
Sono dei veri 'filosofi', prendono la vita come viene; hanno reazioni
lente, ma solo stanno valutando accuratamente i pro ed i contro di ogni
situazione. Quando decidono, è inutile cercare di distoglierli dalla
loro scelta, anche perché di solito si rivela giusta. Hanno un concetto
particolare di se stessi: sentono di dover portare sulle proprie spalle
il peso del mondo, come Atlante, e perciò si allenano, fisicamente e
spiritualmente, ad essere forti. Sono un po' naives, un po' semplici e
schematici nei loro giudizi; hanno una morale pulita, con una
distinzione netta tra bene e male e uno spirito di solidarietà e di
amicizia da boy-scout. Vogliono aiutare, essere utili agli altri,
sentirsi elementi indispensabili per la costruzione di un mondo migliore
dove trionferanno l'amore e la giustizia.
Sono attirati, perciò, dalla medicina e dalle professioni paramediche
ma, essendo dotati di spirito pratico, possono essere degli ottimi
tecnici, o ingegneri,. Sono sempre, comunque, dei veri sportivi, dotati
di un buon fisico e di grinta, desiderosi di misurarsi in gare e tornei.
Possono dedicarsi allo yoga, alla dietetica, al culturismo,. Di salute
eccellente, hanno bisogno di moto, di sonno e di aria pulita. Punto
debole: lo scheletro; da giovani devono sorvegliare la colonna
vertebrale, da vecchi la calcificazione delle ossa.
E' un nome molto diffuso e non legato a mode. Luca (Italia), Luc
(Francia), Lucas (Spagna, Germania). Poco usato il diminutivo Luchino;
il composto più comune è Gianluca.
Giorno onomastico: 18 ottobre.
Presentano caratteristiche analoghe a Luca i seguenti nomi: Gerardo,
Gaetano, Gilberto.
Marco
Colore: rosso
Animale: foca
Vegetale: mais
Segno zodiacale: Scorpione
Il nome deriva da quello latino Marcu, ricavato da Mars =
Marte, il dio della guerra,. Significa perciò genericamente
"maschio, guerriero".
Analizziamo la tabella: il rosso è il colore della passione, della
collera, del dominio,; la foca, che vive nell'acqua e sulla terra,
indica dualismo, così come il mais, perché la pannocchia contiene sia
influorescenze maschili che femminili.
I nati nella seconda decade dello Scorpione sono appassionati,
aggressivi, a volte brutali, estremisti, vendicativi.
Perciò i Marco sono caratteri forti ma sconcertanti, perché possono
apparire flemmatici ed essere passionali, timidi ed essere aggressivi
per il dualismo di base della loro personalità (come indicano la foca
ed il mais).
Sono uomini sorprendenti, che ostentano una cerca non scalance, che
possiedono un notevole sangue freddo, una grande fiducia in se
stessi e una volontà di ferro. che li rende poco influenzabili dal
prossimo.
Hanno un grande intuito che permette loro di fare, a colpo d'occhio,
diagnosi esatte di una situazione, di un problema, di un carattere.,
Ciò li porta, però, a tranciare giudizi, a dire frecciate pungenti che
nelle loro intenzioni vorrebbero essere spiritose, ma che invece spesso
sono solo offensive.
Dotati di un'intelligenza viva, sintetica ed analitica insieme, devono
aver ben chiaro in mente lo scopo da raggiungere.
Se sanno dove dirigere i loro sforzi, sanno anche chi sono, che cosa
possono fare e che cosa vogliono fare. Spinti dalla coscienza
professionale possono diventare giudici, o religiosi d'assalto, o medici
appassionati o parlamentari polemici, perché hanno interessi sociali.
Posseggono principi morali solidi e assolutamente rigidi (questo si fa,
questo non si fa) che si possono basare su una fede religiosa o su un
credo politico.
Sono portati a gustare presto i piaceri della vita, si tratti della
buona cucina o del sesso, ma senza mai venir meno ai loro principi
etici.
I loro sentimenti sono sinceri e profondi, ma sono incapaci di slanci di
tenerezza; sono disponibili a vivere un grande amore, appassionato e
tranquillo allo stesso tempo.
Linfatici nell'infanzia, dotati poi di una buona salute, devono
guardarsi dalle malattie del sangue e dell'apparato digerente.
E' un nome molto diffuso e sempre di moda. Marco (Italia), Marc
(Francia), Mark (Germania, Inghilterra), Marcos (Spagna).
Giorno onomastico: 25 aprile.
Presentano caratteristiche analoghe a Marco i seguenti nomi: Edoardo,
Cirillo, Omar.
Maria
Colore: blu
Animale: colomba
Vegetale: giglio
Segno zodiacale: Vergine
Il nome Maria deriva dall'egiziano Maryâm, modificato
pio in Miryâm in ebraico, e trasformatosi, attraverso le
varianti greche e latine, in Maria (il cui significato è
incerto).
Analizziamo la tabella di questo nome: il colore blu simboleggia l'anima,
la spiritualità; la colomba è sinonimo di combattività e
coraggio, il giglio la bellezza e di purezza. Le caratteristiche
delle persone nate sotto il segno della vergine sono: modestia,
riservatezza in amore, poca espansività, semplicità, prudenza,
distacco dalle cose.
Da tutto ciò deriva che la personalità di coloro che portano il nome
Maria è la seguente: sono persone molto emotive, ma i loro slanci sono
frenati da una volontà decisa. La loro vita è all'insegna dell'amore,
inteso nel senso più alto e nobile, quello di donarsi agli altri. Sono
possessive, ma più per il desiderio di proteggere la persona amata, che
per un senso di proprietà.
Prive di qualsiasi forma di egoismo, possono essere ottime infermiere,
pediatre, insegnanti, religiose. Ma il loro vero ruolo è quello di
madri di famiglia, in quanto adorano i bambini. proprio per questo
motivo sanno essere ottime educatrici, severe e ferme quando è
necessario.
Sono intelligenti ma non brillanti; possiedono una buona memoria; sono
di natura retta e di sentimenti religiosi; dinamiche e di costituzione
robusta; i loro punti deboli sono l'intestino, i polmoni e la pelle.
Il nome Maria è diffuso in tutto il mondo: Maria (Italia,
Spagna); Marie (Francia); Mary, Marion (Inghilterra); Miryam
(Israele) ed è usato anche per formare nomi composti (Annamaria,
Maria Luisa, Maria Grazia...). Per quanto riguarda i nomi composti,
sarebbe buona norma non abbinare due nomi appartenenti a segni zodiacali
contrastanti (i segni di Fuoco non vanno d'accordo con quelli di Acqua;
Quelli di Terra con quelli di Aria).
Giorno onomastico: 12 settembre (ma anche 25 marzo, 15 agosto, 8
settembre, 8 dicembre).
Hanno caratteristiche analoghe al nome di Maria anche i seguenti nomi:
Beatrice, Eva, Filomena, Grazia, Letizia, Marisa, Rita, Valentina,
Veronica.
Monica
Colore: blu
Animale: allodola
Vegetale: tulipano
Segno zodiacale: Sagittario
Il nome Monica può derivare dal greco monachòs = eremita e
quindi significare "la solitaria"; oppure può derivare dal
latino monna = madre.
Analizziamo la tabella: il colore blu significa spiritualità per quanto
riguarda l'anima, ma anche vitalità per quanto concerne il corpo, come
indica anche l'allodola. Il tulipano è sinonimo di una fioritura di
breve durata.
i nati nella seconda decade del Sagittario sono indipendenti, scettici,
a tratti sereni, a tratti ribelli.
Perciò le Moniche sono donne forti, con un che di mascolino nel
carattere, ma non nel fisico.
Una loro caratteristica è una grande volontà, che può apparire un po'
tirannica a chi la subisce.
Sono estroverse, amano il contatto con gli altri , ma non si lasciano
minimamente influenzare. Maturano presto, come dice il tulipano, cioè
la loro giovinezza (nel senso di spensieratezza e di incoscienza) dura
poco.
Sono ottime studentesse, specialmente se studiano in vista di un fine
pratico ben preciso. Quando si fissano una meta, partono come frecce
(simili alle allodole) per raggiungerla e nessun ostacolo può fermarle.
Sono estremamente reattive: rispondono in modo aggressivo, attaccando e
ne sanno qualcosa i famigliari o i mariti. Sono esageratamente
possessive, quasi soffocanti nei confronti dei partner, sono delle
donne-padrone, che tendono a "portare i pantaloni" anche in
famiglia.
Divertenti ed espansive quando vogliono, sono chiuse per quanto riguarda
la loro vita intima.. Corteggiate dagli uomini, che tiranneggiano, non
hanno amiche perché si sentono superiori alle altre "donnette".
Ma sotto il loro atteggiamento strafottente sono molto sensibili e
vulnerabili, e soffrono terribilmente per un'ingiustizia, una
maldicenza, un successo.
Da buone femministe, hanno hanno un certo distacco verso il sesso
(perché le rende oggetto di desiderio) e sfogano la loro sensualità
nella gelosia.
Fisicamente sono pigre, bisognerà spingerle verso uno sport:
sconsigliati il nuoto e le vacanze al mare, perché hanno bisogno di
iodio.
I punti deboli della salute sono gli organi genitali e lo stomaco, che
risente del loro mangiucchiare disordinato.
E' un nome in moda: Monica (Italia), Monique (Francia), Monika
(Germania), Santa Monica era la madre di Sant'Agostino.
Giorno onomastico: 27 agosto (ma anche 9 aprile).
Presentano caratteristiche analoghe a Monica i seguenti nomi: Marta,
Renata, Giuditta, Ursula, Gertrude, Fabiola, Dorina.
Nicoletta
Colore: Rosso
Animale: Leopardo
Vegetale: Pero
Segno zodiacale: Toro
Il nome è di origine greca, dalla radice niK =
vincere e laòs = popolo, diventa Nicolaus in latino e significa
"vincitore col popolo".
Analizziamo questa tabella: il rosso è il colore della passione, della
collera, del desiderio di dominio; il leopardo è sinonimo di
aggressività; il pero promette buoni frutti.
I nati nella seconda decade del Toro sono tenaci, realisti, ostinati,
possessivi.
Perciò le Nicolette sono donne forti, combattenti, delle vere e proprie
amazzoni.
Hanno un carattere solido, a volte duro, non sono accomodanti, non
rinunciano alle loro idee, sono ostinate fino alla follia. Possiedono
una grande lucidità nei giudizi, che sono però spietati, perché non
tengono conto delle circostanze o delle attenuanti.
Dotate di una volontà di ferro, possono raggiungere il fanatismo
nell'azione, buttandovisi a corpo morto. Il lato duro del loro carattere
si riflette anche esteriormente in un aspetto un po' mascolino e in modi
bruschi.
Sono estremamente orgogliose, perché hanno un'altissima opinione di
sé. Non ammettono di essere considerate inferiori all'uomo e sono
sempre pronte a battersi per l'uguaglianza.
Hanno una mente logica e razionale, che diffida dell'intuito, dotate di
un'intelligenza lucida ma fredda, mancano di umanità e di calore e
questo è un po' il loro limite.
Odiano la debolezza, disprezzano i tentennamenti, non sopportano le
ambiguità. Eccellenti nei posti di responsabilità e di comando,
possono essere delle donne-manager di successo; o medici coscienziosi; o
sindacaliste, ma sceglieranno sempre una professione dove ci sia da
combattere. Mai una che prospetti una tranquilla routine.
Non sono molto socievoli per natura, ma frequentano gli altri se questo
può giovare alla professione; allora le pubbliche relazioni diventano
un dovere cui si dedicano con il solito impegno, sostenendo discussioni
politiche, culturali e letterarie.
Dato il loro carattere dominante, hanno tendenza a rendere schiave le
persone che le circondano, si tratti del marito, dei genitori o dei
figli.
Anche se la loro salute ha dei punti deboli (fegato ed organi genitali),
non si risparmiano e non indietreggiano davanti alla fatica o alla
malattia.
Il sesso non le interessa, non possono permettere che delle pulsioni
puramente animali sottomettano la loro volontà o offuschino la loro
razionalità. Ma la loro durezza esteriore può essere scalfita e può
dare buoni frutti (come il pero).
E' un nome molto diffuso e sempre di moda. Nicoletta (Italia), Nicole
(Francia), Nicolasa (Spagna),. Diminutivo: Colette.
Giorno onomastico: 6 dicembre (ma anche 6 marzo).
Presentano caratteristiche simili a Nicoletta i seguenti nomi: Alida,
Ester, Olga, Ines, Michela.
Rosa
Colore: Blu
Animale: Cicala
Vegetale: Ciliegio
Segno zodiacale: Leone
Il nome deriva da quello del fiore, rosa anche in latino;
oppure è un abbreviativo di Rosamunda, tedesco, che significa "la
donna gloriosa".
Analizziamo la tabella: il blu è il colore dello spirito, della
vitalità, dell'amore puro; la cicala indica gioia di vivere; il
ciliegio, presso gli orientali, è l'albero della saggezza e della
felicità.
I nati nella decade del Leone sono orgogliosi, sicuri di sé, idealisti,
ambiziosi.
Perciò le rose sono persone incapaci di stare ferme, emotive,
sensibili, estroverse.
Soffrono di alti e bassi nell'umore e nel rendimento: sono leoni quando
tutto va bene, ma si sentono a terra se le cose si mettono male. Il loro
problema è trovare un giusto equilibrio, una certa stabilità.
La loro emotività, spesso eccessiva, le porta ad essere molto
suscettibili e nervose; la loro volontà è forte, ma a volte sembra
capricciosa e tirannica.
Sono estremamente possessive e sono pronte a difendere con le unghie e
con i denti ciò che loro appartiene, si tratti della famiglia, del
lavoro, di una proprietà o di una amicizia.
Hanno uno spiccato senso della famiglia e sognano un focolare, una casa
come centro di gravità intorno a cui far ruotare tutti gli interessi;
fin da bambine amano i lavori domestici e la cucina. Se lavorano,
possono aprire un asilo o un ristorante, o dedicarsi al commercio; hanno
però tendenza a cambiare spesso la loro occupazione.
Dotate di un'intelligenza viva e curiosa, hanno una notevole memoria
"affettiva", nel senso che non dimenticano tutto ciò che le
commuove o le indigna o in qualche modo tocca i loro sentimenti.
Hanno un senso morale un po' particolare: si irritano o si scandalizzano
per il comportamento degli altri, perciò, anche nelle loro azioni
tengono conto del giudizio del prossimo e si regolano di conseguenza.
Sono molto affascinanti, hanno un gran potere di seduzione che deriva
dalla loro gioia di vivere contagiosa: amano cantare, ballare, ricevere,
sono eccellenti padrone di casa che sanno mettere a loro agio gli
invitati.
Dotate di buona salute (punti deboli: i reni e gli organi genitali),
devono guardarsi dall'abuso di medicinali, specialmente di calmanti e di
eccitanti.
E' un nome non attuale; si usa più nei derivati (Rosanna), nei composti
(Mariarosa, Rosangela, Rosemary) e nei diminutivi (Rosina, Rosetta,
Rosella) Rosa (Italia), Rose (Francia), Rose, Rosy, (Inghilterra),
Rosita (Spagna).
Giorno onomastico: 23 agosto (ma anche 6 marzo).
Presentano caratteristiche simili a Rosa i seguenti nomi femminili:
Adele, Dolores, Lina, Vanessa, Valeria.
Stefania
Colore: Arancione
Animale: Boa
Vegetale: Vite
Segno zodiacale: Acquario
Il nome deriva dal greco Stephfanos = corona,
Passando attraverso il latino Stephanus.
Analizziamo la tabella: l'arancione è il colore dei sentimenti,
dell'amore passionale e del fascino; il boa, che avvolge la preda nelle
sue spire, indica un carattere possessivo; la vite, che si arrampica con
i suoi pampini, è sinonimo di tendenza all'intrigo. I nati nella I
decade dell'Acquario sono sensibili, fantasiosi, emotivi, psicologi.
Perciò le Stefanie sono persone estroverse, aperte sul mondo e sul
futuro; hanno bisogno di un pubblico per farsi notare e quando non ce
l'hanno inventano piccoli disturbi, malattie immaginarie per attirare
l'attenzione. Hanno una grande forza di volontà, che deve però essere
incanalata, perché sono di tendenze. Sono impulsive e le loro decisioni
non saranno basate sul ragionamento, ma su slanci momentanei: in breve
le Stefanie sono soggette a "colpi di testa" in campo
sentimentale e a "gaffes" spaventose età, perché
l'impulsività impedisce loro una certa diplomazia. Sono curiose di
tutto, impiccione e attivissime. Possono svolgere qualsiasi tipo di
professione, e spesso si dedicano a due carriere diverse
contemporaneamente. Non si sa come, hanno il "dono" di
trovarsi sempre in situazioni complicate o di crearsele. Hanno una loro
angolazione particolare nel giudicare cose e persone ma, siccome sono
molto sicure di se, non cambiano idea neanche davanti all'evidenza. Sono
dotate di un'intelligenza viva e sintetica, che fa loro sorvolare i
dettagli per arrivare subito al nocciolo della questione, e di una
memoria eccellente, che fa loro ricordare soprattutto i torti subiti,
perché hanno un animo suscettibile e portato al rancore. Sono
affascinanti, travolgenti, ma estremamente possessive: come il boa non
mollano la preda e rischiano di soffocarla. Possiedono una morale
duttile che si adatta alle circostanze e alla convenienza. Adorano la
compagnia e stringono facilmente amicizia, un'amicizia sempre sincera,
che le rende disponibili; sono delle ottime confidenti, che sanno
ascoltare con delicatezza anche i problemi più intimi. Con gli amici
sono disposti a dare più che a ricevere, ma in amore e nei rapporti
sessuali preferiscono prendere e sono molto esigenti. Hanno una buona
salute, un'ottima resistenza alla fatica e un dinamismo sorprendente.
Sono però soggette a mille piccoli malesseri o disturbi, il più delle
volte di origine psichica. Punto debole: intestino. E' un nome
abbastanza comune in Italia e all'estero. Stefania (Italia), Stéphanie
(Francia); Stephanie (Inghilterra, Germania).
Giorno onomastico: 26 dicembre.
Presentano caratteristiche analoghe al nome Stefania i seguenti nomi:
Alba, Ernestina, Melania.
Stefano
Colore: Arancione
Animale: Pipistrello
Vegetale: Verbena
Segno zodiacale: Vergine
Il nome deriva dal greco stéphanos = corona, passando
per il latino, e significa "incoronato".
Analizziamo la tabella: l'arancione è il colore del sentimento,
dell'emotività; il pipistrello, con il suo radar, indica una persona
dotata di una rara capacità di intuizione; la verbana è sinonimo di
modestia, ma per il suo profumo non passa inosservata.
I nati nella prima decade della Vergine sono discreti, scettici,
prudenti, riservati in amore, poco espansivi col prossimo.
Perciò gli Stefani hanno un carattere un po' misterioso, nel senso che
è difficile da capire e da conoscere.
Sono degli introversi, abbastanza taciturni, pieni di problemi; bisogna
cercare di dar loro fiducia perché si aprano e si mostrino come sono
nell'intimo.
La loro volontà è esitante, non debole; sono bloccati dal dualismo fra
le grandi aspirazioni che accarezzano ed il timore di non riuscire a
realizzarle.
Il loro punto debole è l'emotività, a volte eccessiva: hanno paura
dell'amore e dell'amicizia perché non si fidano a donarsi interamente
agli altri, paventando una delusione. Ma se riescono ad uscire dal
guscio, sono ottimi amici ed innamorati. Sono seducenti, ma il loro
fascino è discreto e sottile come il profumo della verbena.
Legato all'emotività è il loro potere di reazione, anch'esso spesso
eccessivo: possono essere collerici, a volte violenti, bastian contrari,
ma la loro è un'aggressività fittizia che maschera un animo timoroso
di insuccessi.
Hanno un grandissimo intuito (il loro radar) di cui si fidano e una
normale intelligenza che invece sottovalutano. Possiedono un forte senso
morale, sostenuto da una profonda religiosità, che a volte blocca la
loro sensualità.
Sono persone sconcertanti: capiscono al volo cose difficilissime, ma si
impuntano su di una stupidaggine; affrontano con coraggio situazioni
pericolose, ma poi arrivano a perdersi in un bicchier d'acqua.
Non sono molto fortunati, ma ottengono buoni risultati per l'ostinazione
e l'impegno che profondono: grazie al loro intuito possono diventare
ottimi ricercatori, o medici, o poliziotti.
Hanno una salute di ferro, resistono allo sforzo e allo stress, ma
devono guardarsi dal surmenage; punto debole: lo stomaco, che risente
della loro emotività.
E' un nome molto diffuso e di moda. Stefano (Italia), Stéphane
(Francia), Steve, Stephen (Inghilterra), Esteban (Spagna).
Giorno onomastico il 26 dicembre.
Presentano caratteristiche simili a Stefano i seguenti nomi: Onorato,
Raul, Severino.
Teresa
Colore: arancione
Animale: cerbiatta
Vegetale: tiglio
Segno zodiacale: Acquario
Il nome deriva sicuramente dal greco Tarasìa, ma il suo
significato è molto controverso.
Analizziamo la tabella: l'arancione è il colore del sentimento della
seduzione, dell'amore-passione; la cerbiatta è sinonimo di timidezza e
nervosismo; il tiglio, con le sue tisane calmanti, di portatore di
tranquillità.
I nati nella III decade dell'Acquario sono emotivi, devoti,
rivoluzionari, sempre alla ricerca di qualcosa.
Perciò le Terese sono ansiose e calme nello stesso tempo e devono
trovare l'equilibrio fra due opposte tendenze: una predisposizione alle
collere improvvise, allo scatto di nervi ed un'innata pazienza nei
rapporti con gli altri.
Sono fondamentalmente timide, ma se trovano un valore in cui credere
sono capace di coraggio, di forza, di sacrificio, fino ad impegnare (e
in casi limite a donare) la vita. Fortemente emotive, sanno sublimare la
loro passionalità in amore per il prossimo.
Non conoscono l'egoismo, hanno un concetto altissimo dell'amore
coniugale e dell'amicizia.
Dotate di una forte curiosità, per meglio dire di interesse per tutto
ciò che le circonda, di un'intelligenza viva e di un intuito che
permette di arrivare subito al nocciolo della questione, di una volontà
decisa che fa loro superare ogni ostacolo, sono donne altamente
positive.
La loro caratteristica fondamentale è la disponibilità; sempre pronte
al sorriso, alla parola gentile, ad un gesto di conforto, saranno
eccellenti dottoresse o infermiere, religiose o missionarie, o anche
più semplicemente hostes gentili o ristoratrici premurose ed attente a
prevenire i desideri dei clienti.
Possiedono un rigido codice morale; non trovano scuse ai propri errori;
hanno orrore dei flirt. Ma sono comprensive verso la debolezza altrui e
sempre pronte ad aiutarle.
Se si sposano sono mogli fedeli ed amanti appassionate e madri
esemplari. La fede è la luce che guida i loro passi.
Resistenti alla fatica fisica ed anche al surmenage, devono fare
attenzione al sistema simpatico, il cui squilibrio può provocare loro
seti problemi.
E' un nome diffuso, ma non alla moda. Teresa (Italia), Thérèse
(Francia), Terry, Tracy, Tess (Inghilterra), Theresia (Germania). Molto
usato il composto Mariateresa.
Giorno onomastico: 1 ottobre, 15 ottobre.
Presentano caratteristiche analoghe al nome Teresa i seguenti nomi:
Claudia, Rachele, Emanuela, Marcella, Emma.