Il Sannio quotidiano – Giovedì 05 aprile 2012
Calvi
Centro culturale al via le celebrazioni per i quarant’anni di attività
Il Centro Culturale Calvi celebra i quarant’anni dell’inizio delle sue attività.
Sorto nel 1972 ed inizialmente denominato Centro Organizzativo Ricreativo (C.o.r.), molte sono ora le iniziative in cantiere lungo tutto il corso dell’anno per celebrare il quarantenario dell’associazione.
Ad illustrare i programmi del “Centro Culturale” è il presidente Claudio Mirra: “Per una struttura associativa – afferma Mirra raggiungere i quarant’anni di attività è un risultato davvero notevole, segno di un rapporto autentico con il territorio e di una collaborazione fattiva tra tutti i soci che si sono impegnati nelle varie attività messe in campo”.
Già in programma numerose iniziative che celebrano l’anniversario del Centro Culturale, che spazieranno dalla cultura alle attività ricreative fino alle pubblicazioni editoriali. “Il nostro intento proncipale – spiega Mirra – è la valorizzazione delle tradizioni folcloristiche e culturali del territorio.
A breve pubblicheremo un volume attraverso il quale verranno ripercorse le varie iniziative di cui è stato promotore il centro in questo quarantennio, poi seguiranno convegni, mostre fotografiche oltre ad attività ludiche che renderanno più vivace la stagione estiva a Calvi”.
Prima tappa del percorso celebrativo ideato dai soci del centro culturale è la rappresentazione vivente, proposta per domani sera ed organizzata in collaborazione con la parrocchia di San Gerardo Maiella.
“Uno dei nostri principali obiettivi era quello di rivitalizzare – afferma Mirra – le iniziative tradizionali della comunità calvese.
Da quindici anni si era interrotta la manifestazione sulla Passione di Cristo ed abbiamo deciso di riproporla, anche in considerazione del fatto che la nostra associazione ha un rapporto di stretta ed efficacia collaborazione con la parrocchia e con il sacerdote DON Livio Iannaccone”.
Il presidente dell’associazione Claudio Mirra è anche uno scenografo ed infatti curerà la regia e la scenografia della rappresentazione vivente di domani: “È un’iniziativa che ha coinvolto da subito tutti i soci del Centro culturale, saranno ben settanta gli iscritti che in vari ruoli parteciperanno alla manifestazione”.
L’aspetto scenografico è stato curato con molta attenzione, privilegiando la valorizzazione di uno dei luoghi più suggestivi del territorio ossia l’anfiteatro naturale.
“Non sarà una Via Crucis itinerante, ma abbiamo predisposto una struttura scenografica di natura teatrale: lo spettatore anche restando immobile potrà avere una visione integrale di ciò che andrà in scena”.
Infine Mirra evidenzia l’apporto fornito dall’amministrazione comunale di Calvi per realizzare l’iniziativa che apre le celebrazioni per i quarant’anni del Centro.
“Ringraziamo il sindaco Armando Rocco, l’amministrazione e i dipendenti comunali – conclude il presidente – per il contributo concreto che hanno offerto.
Aiutandoci sia con risorse economiche importanti per le spese tecniche, sia attraverso la pulizia dell’area dove si svolgerà la manifestazione”.
an.tr.