ACHILLE MOTTOLA CALVI - Halloween in salsa sannita. Una
ricorrenza d'importazione alquanto recente, anche se è senz'altro
vero che, anno dopo anno, l'appuntamento con la notte magica si va
facendo sempre più sentito. E' aumentato sensibilmente il numero
delle discoteche e dei circoli privati che per il 31 ottobre
organizzano feste, balli, ritrovi e gare ispirati alle atmosfere
macabre d'oltreoceano, riallacciandosi idealmente al carnevale e
premiando i costumi più fantasiosi. Il fenomeno fino a qualche anno
fa era circoscrivibile alle città, ma ora l'Halloween made in Italy
(ovviamente privo di qualsiasi retroterra simbolico-culturale, ma
limitato a cogliere il divertimento dell'esteriorità) si sta
trasformando in una festa popolare. In Italia si è particolarmente
colto l'aspetto legato alla maschera, al trucco e al travestimento.
Anche Calvi ci prova, anzi ci riprova a festeggiare la notte di
Halloween. Il Centro Culturale Calvi, infatti, organizza per lunedì
31 ottobre, con inizio alle ore 18, in Piazza Roma, dove è previsto
il raduno dei partecipanti, una sfilata in costume per le vie del
paese e la seconda edizione del Concorso Maxi Zucca. Alle ore 19.30,
sempre in Piazza Roma, sono previsti balli stregati con la
degustazione del dolce di halloween e tanti popcorn, fino a notte
fonda. Certo, mancando una tradizione, non è facile reperire in
ottobre maschere ed accessori orrorifici per attrezzarsi a
scorazzare nella notte con gli amici. Non si contano oramai i
tantissimi bambini che anche nei nostri paesi bussano alle porte
delle case esclamando "Dolcetto o scherzetto?". La scuola
dell'infanzia e primaria, grazie soprattutto alle insegnanti di
inglese, sta contribuendo molto alla diffusione di questa festa. A
fare il resto ci pensano gli spot televisivi e le vetrine. |