Il Sannio Martedì 11 dicembre 2001

CALVI

 ASPETTANDO IL Natale: ecco il programma delle festività

 di Chiara Pagano

Dopo l’8 dicembre ormai non resta che contare i pochi giorni che ci restano prima del natale, la festa più attesa dell’anno che rende felici i bambini e non. A Calvi a dir la verità già si respira aria di festa ed è ormai tutto pronto per vivere al meglio le festività natalizie.

Il Centro Culturale come ogni anno ha già stilato il programma presentando le varie iniziative intorno al falò in piazza Roma il giorno 8. Simpatico il momento “delle fiamme alte” perché ha visto la comunità calvese riunita per dare il benvenuto alle festività ormai vicine. Anche le caldarroste hanno fatto la loro parte perché realmente dopo la processione dell’Immacolata tutti ricercavano un po’ di caldo. Ma questo solo per cominciare perché il Centro Culturale organizza anche per  il terzo anno consecutivo il percorso “Presepe in famiglia” per valorizzare l’antica arte di fare il presepe; infatti tutte le famiglie residenti a Calvi potranno iscriversi entro il 27 dic. presso la sede del CCC. La premiazione ci sarà il 13 gennaio alle 19.30.

Si è inoltre inaugurata, domenica, la mostra di presepi ideati e fatti a mano da Domenico Ianaro che è stato allievo del grande presepista napoletano Salvati. Un altro momento importante che vedrà coinvolta l’intera comunità, Parrocchia, associazioni, amministrazione comunale, sarà l’ormai consueto appuntamento del Presepe Vivente. La rappresentazione figurata dell’arrivo alla grotta di Maria e Giuseppe e l’adorazione dei pastori con l’annuncio dell’Angelo ci sarà il 30 dic. e il 1° gen. mentre il 6 gen. arriveranno i Magi alla Grotta. Ma a Natale non si può far a meno della tombola e proprio per questo il 26 dicembre alle 18.30 si darà vita al tombolone 2001 aperto a tutti. Il presidente dell’associazione culturale Claudio Mirra precisa che naturalmente per vivere bene il Natale è doveroso la partecipazione e l’impegno di tutti a partire dai più piccoli. Solo con il sostegno e la buona volontà si possono svolgere le varie attività da programma, ma soprattutto creare quell’armonia e quella gioia che è tipica del Natale.

Quest’anno comunque – conclude Mirra – punteremo molto sulla riuscita del Presepe Vivente perché anche negli anni scorsi l’affluenza era notevole e allora apporteremo delle novità e soprattutto cercheremo di far tornare un po’ tutti per qualche ora alle tradizioni antiche. Anche se naturalmente i tempi sono cambiati, i giovani e non di oggi sono legati alle antiche tradizioni che danno al Natale quel tocco di originalità e bellezza rendendola la festa più sentita dell’anno.

Il Sannio sabato 29 dicembre 2001

CALVI

Domani la rappresentazione del presepe vivente

di Chiara Pagano

Basta metter la testa fuori casa o affacciarsi alle finestre o camminare per strada, per accorgersi che è Natale. Gli alberi sono addobbati a festa e guardando il volto della gente viene proprio da dire che questa festa porta allegria e gioia nel cuore di ognuno.

Ma non si può negare che il Natale è la festa più amata dai giovani e non, è la festa per eccellenza che ci riporta alle antiche tradizioni.

Tra le varie iniziative, il Centro Culturale Calvi ha inserito anche la suggestiva rappresentazione figurata del Presepe Vivente. È da anni che si ripete questo importante appuntamento, ma nel cuore della gente c’è il grande desiderio di partecipare e preparare il centro storico del paese che si trasformerà in una “piccola Betlemme”.

Fervono infatti i preparativi e sembra essere ormai tutto pronto.

Il Centro Culturale ha organizzato il Presepe Vivente, ma naturalmente l’Amministrazione Comunale, la Parrocchia, la Banca di Credito Cooperativo, l’Associazione Nazionale Anziani, la Proloco Cubantese, l’Associazione Carabinieri e moltissimi cittadini hanno contribuito alla realizzazione della suddetta manifestazione.

Il suggestivo Presepe Vivente potrà essere visto domani ed il 1° gennaio 2002.

In questi giorni sarà meraviglioso osservare la rappresentazione figurata dell’arrivo alla grotta di Betlemme di Maria e Giuseppe ed il successivo annuncio dell’Angelo ai pastori della nascita del Bambin Gesù. Il giorno 6 gennaio invece, i Magi arriveranno alla Grotta.

Naturalmente, i veri protagonisti della rappresentazione saranno tutti i figuranti, piccoli e non che offriranno il meglio d sé rappresentando le scene dei tempi di Cristo.

Il paese, inoltre, sarà allietato dai canti natalizi che contribuiranno a completare l’armonia natalizia.

Non resta che aspettare che tutto cominci e nell’augurare buone feste e soprattutto nell’attesa del 2002, il presidente del CCC Claudio Mirra, ricorda che “quest’anno il Presepe Vivente verrà ingrandito, sono già state apportate, infatti, ulteriori modifiche e aggiunte che proprio perché è bene ritornare alla tradizione e soprattutto a considerare la grotta della Natività che racchiude il significato autentico del Natale.

Sono contento – conclude Mirra – perché quest’anno c’è ancora più entusiasmo, fervono i preparativi e certamente ci impegneremo per presentare ai visitatori una raffigurazione davvero originale”.

Ultimo aggiornamento 13/02/2011